lunedì 20 settembre 2010

E ora... Bridal Shower!

Carissime future spose, alzi la mano chi di voi ha mai pensato di organizzare un Bridal Shower prima del matrimonio.
E soprattutto chi tra di voi abbia un' idea precisa di che cosa sia...

Di cosa si tratta?
E' una festa dedicata alla futura sposa, la quale riceve doni, coccole ed attenzioni.
E' un' interessate alternativa all' addio al nubilato.
Oppure una piacevole aggiunta.

Gli inviti
Una festa perfetta inizia proprio dagli inviti: punteremo su i classici cartacei magari spiritosi e divertenti.
Non inviteremo un numero eccessivo di persone, ma se vorremo coinvolgeremo sorelle e mamma.
Sull' invito scriveremo una frase semplice, ma molto esplicativa: "unisciti gioiosamente a noi per festeggiare Claudia", con l'indicazione del luogo, di chi organizza e con il numero di telefono.

Il tema
La festa per la sposa, sarà sicuramente più libera del matrimonio, ma sarà possibile coordinare ogni singolo elemento:
inviti, cibo, decorazioni, fiori ecc...
Potreste organizzare una degustazione di vini se la sposa ne è appassionata, una seduta dall'estetista di fiducia, invitata a casa,
e perché no un incontro tra amiche di vecchia data coi diari di scuola alla mano per ridere dei momenti passati.

Location
Si potrebbe pensare di organizzare l' evento a casa della sposa o se è possibile in quella dei genitori oppure in un luogo a lei particolarmente caro.
Solitamente è una festa che viene celebrata di giorno, ma nulla impedisce una cena in un locale speciale.

E i regali?
In questo caso i regali saranno indirizzati unicamente verso la sposa.
Anche un semplice regalino sarà perfetto, i più gettonati sono i prodotti di bellezza, dei buoni per un trattamento estetico o dal parrucchiere.
Un regalo più toccante potrebbero essere fotografie del passato racchiuse in un album con relativi commenti.
Aboliamo assolutamente quei regali che andranno a far riferimento alla "casalinghitudine" stile anni '50: non esageriamo con guanti da cucina, mestoli e da bandire il mattarello!


Un esempio di invito
Una torta per l' occasione

lunedì 13 settembre 2010

La madre della sposa... avrà il cappello!

Carissime spose e mamme,
il matrimonio è un evento nel quale l' eleganza, la classe e la raffinatezza devono assolutamente trionfare.
Un accessorio imperdibile, tornato alla ribalta e che conferisce un " certo non so che" è il cappello per la mamma di lei.
Un accessorio da portare soprattutto nelle stagione più calde, ma non lo disdegneremo nemmeno fino alla fine del mese di ottobre...
Il bon ton prevede che il copricapo andrebbe indossato dalle signore dall’ inizio del matrimonio e tenuto durante tutti i suoi passaggi.
E' indicato però toglierlo quando ci si siede a tavola, per non disturbare il vicino di tavolo, e andrebbe decisamente tralasciato dopo il tramonto.

Ma come si sceglie quello più adatto?
 La tipologia di cappello da indossare va scelta in armonia con la propria mise, ma anche con lo stile della cerimonia.
È indispensabile dunque sceglierlo con cautela dovrà donarvi, ricordate che vo conferirà raffinatezza e catturerà qualche attenzione su di voi.
Perciò se siete donne riservate e timide puntate alla sobrietà!
Come prima regola base sarà necessario ricercare una proporzione tra la calotta e la larghezza della falda che devono essere adeguate alla dimensione e alla forma del viso, dovrà essere oltretutto in armonia col vostro corpo, scegliendo magari un colore abbinabile al vostro vestito, ma comunque diverso.

Come va indossato correttamente?
 Il cappello va sistemato calzandolo saldamente ma confortevolmente, lasciando scoperta solo la zona sopraccigliare.
I cappelli con tese particolarmnte larghe possono essere portati anche leggermente inclinati lateralmente.
Ben pochi sono gli accessori che faranno notare una donna come un cappello ben portato: ombreggiando nei punti giusti, incornicerà graziosamente il vostro viso.





venerdì 10 settembre 2010

A casa per il ricevimento

Carissimi sposi,
se avete un nido bellissimo e spazioso (o la casa dei vostri genitori o suoceri), la tentazione di allestire in quel luogo il ricevimento è forte ed allettante.
Ricorda molto i film americani, scenici e molto d' effetto.
A differenza di quanto si possa immaginare però, può rivelarsi dispendioso quanto affittare una location.
E certamente impegnativo.
Alcuni punti non trascurabili:
  • C'è abbastanza spazio per tutti gli invitati, sia dentro che fuori?
  • Dovrete affittare qualche tensostruttura?
  • Dove parcheggeranno l' auto gli ospiti? Ci sono abbastanza servizi che non mandino in crisi anziani o disabili?
  • Un supporto da parte di personale di servizio? Quanto costerà?
  • Attenzione all' eccessiva entrata di corrente con forni, luci e musica accesi.
  • Se la casa non è vostra, sarà utile tutelarla con un' assicurazione?
Prima di scegliere un locale pubblico, prendete in considerazione anche questa alternativa: una casa vera, vissuta, ha sempre un'eleganza diversa e offre  la sensazione del privato.
Un luogo accogliente ed intimo.

A tavola! Come disporre gli invitati al ricevimento...

Cari futuri sposi, a meno che il vostro ricevimento di nozze non sia informale o a buffet, avremo l'incombenza di sistemare i vostri ospiti ai tavoli. Il nostro obbiettivo finale: far sì che tutti abbiano qualcuno con cui parlare, che nessuno si senta escluso, che famiglie che si odiano da generazioni non entrino in conflitto.
Con le giuste accortezze potremmo riuscire ad accontentare tutti!

Dove siedono gli sposi? 

La tradizione vi vorrebbe ad un tavolo in posizione ben visibile, se vorrete aggiungerete i testimoni (con i loro partner) ed i vostri genitori. 

Dove siedono i genitori degli sposi?

Al vostro tavolooppure a tavoli familiari, i genitori divorziati dovrebbero avere posto in tavoli diversi, con le rispettive nuove famiglie.
Potreste anche sistemare i vostri genitori con i vostri testimoni.
Idea da prendere in considerazione se vanno particolarmente d' accordo.
Altrimenti predisporrete un tavolo apposito anche per i testimoni e le loro dolci metà.

Altre regole da non sottovalutare...

: metteremo vicine persone che hanno qualcosa in comune ( passioni, hobby...), colleghi, ex-compagni di scuola, ecc.

Sì: considereremo l'età delle persone al tavolo.

No: dividere le coppie, c'è sempre qualcuno che ci rimane male.

No: mettere tutti insieme i single, metteteli con persone che conoscono invece. 
Massimo un paio al tavolo, se volete favorire qualche incontro...

No: mettere gli ospiti più anziani vicino alla musica o in zone trafficate e rumorose.
Li collocheremo in una zona abbastanza tranquilla, non marginale ovviamente!

Cercate di non posizionare più di otto persone per tavolo, siate sicuri soprattutto del numero esatto degl' invitati.
Non dimenticate di allestire un Tableau che permetta di raggiungere facilmente il proprio posto, ed a tavola prevedete un segnaposto con il nome della persona che dovrà sedersi.
Indicherete solo il nome del commensale preceduto da "Signor" o "Signora", senza titoli professionali né onorifici.
Se c'è armonia sarebbe molto bello mescolare le due famiglie, anche per un valore simbolico aggiunto.
Se anche il prete è invitato al ricevimento sarà bene riservargli un posto d' onore.




A dieta...?

Carissime future spose, le nozze si avvicinano e magari quel desiderio di perdere quel chilo o rassodarvi un po' prende sempre più piede.
Certo è che le nozze annulleranno ogni scusa che vi siete inventate per non mettervi a dieta oppure vi forniranno l' alibi di ferro per non farla mai più: mi ha scelta per come sono e per come sono sempre stata.
Mettete perciò realmente in conto i pro ed i contro del mettervi a dieta, senza ansie e senza fretta.
Non sentitevi forzate e fatelo per voi stesse.
Perciò se accetterete questa sfida con voi stesse cercate di fare un po' di attività fisica prima del fatitico giorno.
Passeggiate, cyclette, un po' di nuoto e corsette, cercate di preferire le scale all' ascensore, come la bicicletta all' auto, fate le faccende di casa a ritmo di musica, ballate: non è necessario affidarsi ad un personal trainer, cercate solo la costanza.
Mangiate sano, aumentate frutta e verdura, bevete molta acqua.
Ognuna di noi è ben consapevole dei proprio peccati di gola, cercate un alleato in chi vive con voi...
Le tisane ed i the, specialmente quelli verdi possono esservi di grande aiuto...
Se siete spose ansiose, concedetevi qualche trattamento rilassante: un corso di yoga, un weekend alle terme, massaggi.

In bocca al lupo!

Cara, il riportino? No!

Cari sposi, ovviamente non possiamo che dedicare anche a voi i nostri consigli.
Siete, quanto la sposa, parte fondamentale di questo matrimonio.
Un problema che affligge molti di voi e molto più frequente di quanto non si pensi è lacalvizie.
Sappiamo tutti che la calvizie consiste nella perdita di capelli che colpisce soprattutto dopo i 30 anni...
Ma non disperiamo sposi: nulla è perduto.
In primis mangiate sano e corretto, state lontani dal fumo (anche passivo), proteggete i capelli dal sole e lavateli almeno tre volte la settimana.
Per eliminare l' odiata "piazzeta", esistono dei prodotti cosmetici a base naturale che opacizzano e riempiono la parte di cute con pochi capelli. Attenzione però, per un risultato ottimane, omogeneo e naturale, la stesura di queste soluzioni deve essere fatta da un visagista.
I riporti di capelli da un lato del capo all'altro sono da evitare tassativamente: un colpo di vento, un movimento brusco, un vostro gesto, possono rovinare l'atmosfera e farvi sentire in imbarazzo.
La rasatura completa del capo è consigliabile dove non sia una pratica nuova: non azzardate ad un testa completamente pelata se non siete abituati!

Ricordate bene che Lei, comunque, vi amerà sempre anche con o senza la vostra chioma al vento.


lunedì 6 settembre 2010

Baby parking... Un angolo per loro!

Sicuramente al vostro matrimonio non mancheranno " piccole presenze".
I bimbi sono la gioia di ognuno di noi, ma in un giorno così importante forse già un poco teso per le mille emozioni, possono diventare un vero e proprio incubo per i genitori, gli ospiti e gli invitati.
Urla, corse, schiamazzi e pianti potrebbero mettervi a dura prova.
Immaginate perciò un angolo appositamente ideato per loro:
palloncini colorati, divertenti e gioiosi festoni, giochi, spettacolini, animatori vestiti con costumi a tema.
I piccini, in tavolini a parte, verranno aiutati da questo personale qualificato a mangiare e anche a disegnare con pennarelli e tempere adatti a loro.
Li sapranno divertire con intrattenimenti adatti alle loro esigenze.
Certamente è fondamentale la qualità del servizio offerto, attenzione perciò agli operatori che reclutate:
  • Chiedete delle credenziali e conosceteli personalmente;
  • Accordatevi sul costo del loro intervento ( con o senza materiali).


Parliamo del ricevimento...

Il pranzo di nozze simboleggia l'entrata della sposa nella sua nuova condizione: con il pasto consumato congiuntamente dai due coniugi la donna lascia la sua famiglia d'origine e diventa sposa.
Può svolgersi in un locale pubblico (ristorante, albergo ecc.) oppure nell'abitazione di uno degli sposi, o ancora in una villa d' epoca, in un maniero o castello.
Se il rinfresco, o parte di esso, si tiene all'aperto sarà bene assicurarsi della presenza di eventuali coperture, quali verande o gazebo nel caso di improvviso maltempo.
Cosa fondamentale in un banchetto è la disposizione dei tavoli degli invitati, in modo da permettere a tutti di essere a proprio agio.
Nella ipotesi più classica, con tavolo unico a ferro di cavallo, gli sposi sederanno al centro, lei alla destra di lui.
La disposizione dei congiunti sarà: madre dello sposo, testimone, madre della sposa, sposo, sposa (a destra), padre dello sposo, testimone o invitata di riguardo, padre della sposa.
Per i banchetti meno formali verrà scelta una frammentazione dei tavoli, rigorosamente rotondi, con non più di otto invitati per ognuno.
In questo caso il tavolo degli sposi sarà rivolto verso la sala.
Qualunque sia la soluzione adottata, è buona regola rendere visibile all'entrata del locale una piantina in grado di indirizzare rapidamente gli invitati al loro posto.
Se invece scegliete il buffet, sarà bene predisporre tavoli e sedie in maniera che gli ospiti possano servirsi comodamente e sedersi dove preferiscono.
Soprattutto se prenderanno parte al banchetto anziani o mamme con bimbi piccoli.
Il galateo prevede che il rinfresco a buffet duri al massimo due ore.
Da ricordare che se i genitori degli sposi sono divorziati, non dovrebbero sedere al tavolo degli sposi, ma trovare posti in tavoli separati.
Nel caso di buoni rapporti tra ex coniugi, possono sedere entrambi al tavolo d'onore mentre i secondi coniugi si sederanno a un tavolo insieme ai familiari del marito o della moglie.
Chi desidera solo un intermezzo per salutare amici e parenti prima di partire per il viaggio di nozze opterà per un cocktailsi offriranno tartine e stuzzichini accompagnati da bevande analcoliche e vini bianchi. Il taglio della torta, un brindisi a base di champagne e la distribuzione dei confetti coroneranno questo breve intrattenimento, che dovrà distinguersi per la signorilità e la classe dell'insieme. Qualunque sia la scelta, il ricevimento dovrà essere predisposto con molto anticipo ed il locale verrà prenotato almeno tre o quattro mesi prima. Con l' aiuto del vostro Wp, voi sposi farete bene a scegliere e provare personalmente il menù, a controllare la qualità dei cibi e delle bevande, specialmente dei vini, ed a curare meticolosamente anche i più piccoli particolari, quali la disposizione dei tavoli, dei fiori, i posti a sedere ecc. Solo così potrete avere la certezza che tutto si svolgerà nel migliore dei modi. Il vostro Wp penserà all'organizzazione del ricevimento, accertandosi anche che ci sia una precisa scansione temporale nel servizio delle portate: il servizio non deve essere affrettato ma nemmeno eccessivamente lento. Nel caso si decida di affidare il servizio ed il menù ad una società di catering, per e evitare inconvenienti il contratto che si firmerà dovrà essere molto particolareggiato.Non vi dimenticate dei bambini : vi sono delle organizzazioni che si occupano proprio dell'intrattenimento con giochi e passatempi diretto da personale qualificato.


giovedì 2 settembre 2010

La rivincita del rullino!

Alzi la mano chi tra Voi sposi non sopporta le pose plastiche, i sorrisi gessati e lo stress della riuscita delle foto.
Alzi la mano chi tra Voi sposi ama quelle foto piene di emozioni e vere espressioni.
Ebbene, perchè non ideare un album di nozze alternativo?
Rispolveriamo il passato: scatti a rullino!
Per ogni tavolo faremo trovare una macchina fotografica con le relative istruzioni per l' uso:
ogni invitato potrà scattarvi in qualsiasi momento una fotografia, al naturale ed emozionante... Una carezza, uno sguardo, una risata, un ballo, il taglio della torta...
Saranno proprio loro ad immortalare i momenti più belli, più simpatici, sentendosi ancora più coinvolti!
Le macchinette verranno poi consegnate a voi sposi, che provvederete a sviluppare le foto e mostrarle agli invitati.
Postilla: se volete comunque un tocco professionale almeno per la cerimonia, potremo sempre chiedere il supporto del fotografo.
WEDDING CAMERA usa e getta 27 foto MATRIMONIO cuore red.

Ridendo e scherzando...

Lo scherzo agli sposi è un must da rispettare.
Lo scherzo rende allegra la giornata delle nozze, stempera la tensione e diverte sposi ed invitati, sciogliendo gli animi...
Gli amici ed anche i parenti sono soliti a fare scherzi simpatici agli sposi sin dall'uscita dalla chiesa per poi continuare per tutto il banchetto nuziale.
Gli sposi saranno certo preparati: l' imprevisto è in agguato!
Metterete alla prova il loro senso dell' umorismo creando delle situazione davvero bizzarre...

Scherzi...a parte...
Durante la cerimonia:
  • Personalizzate le scarpe dello sposo con scritte o disegni fatti con la scolorina. Potrete scrivere "Aiuto", " S.o.s" o "Game over" sulla suola...quando si inginocchierà all'altare tutti li vedranno;
  • Mettetevi d' accordo con l' autista dell' auto nuziale e portate la sposa in un' altra Chiesa...;
Durante il ricevimento:
  • Stampate un menu "alternativo". Sostituite le portate originali con altre particolari, ridicole o simpaticamente alterate. Trovatevi al ristorante prima degli altri in modo da riuscire a sostituire i menu su tutti i tavoli, soprattutto quello degli sposi;
  • Con la complicità del pasticcere fate realizzare una riproduzione fedele della torta nuziale in gommapiuma coperta di panna. Quando avrete l'attenzione degli sposi e di un buon numero di invitati, fatela inavvertitamente cadere... Ops!
 E per un lieto rientro a casa:
  • Comprate un topolino e mettetelo nella vasca da bagno. Lasciate un biglietto scrivendo: "Vi regaliamo questi 2 graziosi topolini, a cui abbiamo dato i vostri nomi come simbolo del vostro amore. Auguri!". Gli sposi impazziranno a cercare il secondo topino!
  • Nascondete per tutta casa (in armadi, in cassetti, tra i vestiti...) delle sveglie che suoneranno ad orari diversi della notte (ogni 30 minuti, giusto il tempo per rilassarsi...e invece...);
  • Posizionate un cartello vendesi fuori la porta della futura casa degli sposi con scritto: " A noi basta anche solo una capanna..."
Amici degli sposi,  per realizzare tutto ciò cercate di essere accorti e di non farvi trovare proprio mentre state preparando lo scherzo...
Buona fortuna!
"Aiuto" sulla suola dello sposo

lunedì 30 agosto 2010

Per emozionarsi un po'...



Una delle canzone più romantiche di Eros Ramazzotti: Ti sposerò perchè...
Futuri sposi, idee per una canzone così romantica:
potreste aprire le danze al vostro ricevimento con in sottofondo un brano così significativo...pieno di emozioni...che parli di voi!
Sarete voi al centro della sala, al ritmo di dolci note e avvolti da atmosfere calde e tenuti...
E se vorrete far commuovere anche la zia più algida potreste usarla per aprire il vostro ingresso alla cerimonia...

sabato 28 agosto 2010

Perché scegliere un Wedding Planner

Scegliere chi fa del matrimonio il proprio mestiere potrebbe essere una decisione azzeccatissima per vivere l' organizzazione del vostro evento senza troppe ansie e stress grazie alla sua guida e ai suoi consigli.
Affidarsi ad un Wedding Planner vi permetterà di creare un progetto di nozze, in linea con le vostre esigenze, senza sostituirsi ai vostri gusti e desideri.
Vi farà risparmiare tempo. Capite le vostre esigenze saprà organizzarvi incontri coi fornitori in base alle vostre disponibilità di tempo.
Farà risparmiare soldi. Stilerà con voi un piano di budget sul quale basare nel dettaglio e senza sbavature il vostro progetto.
Oppure se avete già un budget iniziale, saprà indirizzarvi al meglio per evitare spese inutili.
Darà idee originali, in grado di personalizzare al meglio il matrimonio.
Offre un validissimo supporto dal primo preparativo fino al giorno del matrimonio, dispensa consigli, risolve imprevisti e li minimizza.
E' molto importante che voi scegliate il vostro consulente in base alla vicinanza dalla sede a casa vostra.
Soprattutto se vi farà incontrare i fornitori coi quali sarete a stretto contatto durante tutta la preparazione e la possibilità di scegliere i servizi per i quali lo avrete scelto.
Ed infine l' empatia ed il rapporto che si instaurerà fin dal primo incontro.

Quando non affidarsi ad un Wp...
Se siete degli sposi già ben organizzati e con molto tempo da dedicare ai preparativi e farete riferimento al supporto di amici o parenti.
Se ciò di cui avete bisogno non è la figura di un professionista, ma un capro espiatorio nel caso in cui qualcosa vada storto il giorno delle nozze o per un sostegno psicologico e uno scudo protettivo nei confronti della quasi suocera.
Non affidatevi se non si ha fiducia nella professionalità del consulente che avrete incontrato.



giovedì 26 agosto 2010

Un anello al cuore...



Qualsiasi sia la dichiarazione, l' anello di fidanzamento ha un ruolo di rilievo è parte fondamentale di essa e non può mancare.
Potreste dunque suggerire velatamente al vostro lui quale potrebbe essere il può adatto a voi, magari prendendo spunto dal vostro mese di nascita!

  • Alle nate in gennaio spetterà uno zircone,
  • in febbraio l'ametista,
  • in marzo l' acquamarina,
  • ad aprile il diamante,
  • a maggio lo smeraldo,
  • a giugno la perla,
  • a luglio il rubino,
  • ad agosto il peridoto,
  • a settembre lo zaffiro,
  • ad ottobre l' opale,
  • a novembre il topazio
  • in dicembre il lapislazzuli o il turchese.
FARSI ACCOMPAGNARE
In pochi ci pensano, eppure è un ottimo suggerimento. Per non perdervi nel mare di solitari, trilogy, fedine e diamanti che la commessa vi proporrà, fatevi supportare. E prediligete una donna: mamme, sorelle o migliori amiche della futura sposa saranno ben contente di partecipare ad una scelta così importante, ma soprattutto sapranno indirizzarvi al meglio... magari la vostra futura sposa ha proprio confidato a loro qual è quello che desidera.
In ogni caso scegliete una via di mezzo: seguite il cuore, ma ricordatevi anche del budget che vi sarete prefissati.


GIOIELLO DI FAMIGLIA
Alcune e forse tra le più fortunate, spetterà il gioiello di famiglia: un anello davvero ricercato.
Tramandato da suocera a nuora, è un pezzo unico e spesso molto antico.
Inutile dire che avrà un valore economico, ma soprattutto affettivo inestimabile.
Magari vi verrà donato l' anello della bisnonna o addirittura di una trisavola!

Indovina... chi viene al matrimonio?

Eccovi armati fino ai denti di penne, fogli e... pazienza!
Molta pazienza...
I preparativi son solo ai blocchi di partenza e la lista degl' invitati vi sorride sormiona.
Possiamo capire che sia snervante, che con molta probabilità mamme, zie e nonne vi stiano facendo una leggera pressione su chi e perchè invitare o meno.
Dunque, primo ed importante step mettetevi comodi, futuri sposi, e stilate un elenco di amici e conoscenti in comune.
Prendete la cornetta e chiedete alle vostre famiglie di fare altrettanto.
Quando vi giungeranno le liste, fate un controllo incrociato così da avere un' idea totale degl' invitati e poter apportare le dovute modifiche e non rischiare di dimenticare qualche persona importante.
L' operazione di scrematura potrà sembrarvi crudele, ma rammentate che è solo una questione di budget!
Infine, suddivideteli in fasce: per età, provenienza geografica, grado di parentela ecc..., in modo da rendervi chiare le idee su che tipo di ospiti prenderanno parte al ricevimento.
Da ciò potrà molto dipende la scelta della location...
Facciamo qualche esempio:
Saranno quasi tutti giovani? L' idea di un pic-nic potrebbe essere una valida alternativa così come il ricevimento in uno dei locali più rinomati e mondani della vostra zona.
Numerosi parenti? L' agriturismo potrebbe fare per voi!
Invitati alternativi? E se organizzaste un ricevimento Hippie?
Ricordate inoltre di stilare due liste: una per gli invitati che prenderanno parte solo alla cerimonia ed un' altra che comprenda quelli che saranno presenti anche al banchetto.
Postilla: vi sconsigliamo ripescaggi ed inviti all' ultimo minuto: le persone potrebbe sentirsi escluse, offese o addirittura di serie B.

martedì 24 agosto 2010

Sposi pieni d' immaginazione e fantasia: Festa!

Il viaggio sognato... in LISTA NOZZE!

Se il Vostro ideale di viaggio supera il budget prefissato, perchè non inserirlo nella Lista Nozze?
Così che il Vostro regalo non sia solo per gli invitati una quota da versare su un conto corrente, chiederemo all' agenzia di viaggi di poter creare un' area virtuale nella quale viene presentato il viaggio scelto, descritto nel dettaglio, completo di foto dei luoghi che visiterete.
Al Vostro ritorno molti degl' invitati non disdegneranno un invito a cena per vedere foto e filmini di ciò che avete visitato.
E se la cifra necessaria per il viaggio fosse superata?
Non abbiate timori, un' agenzia seria ed affidabile trasferirà sul Vostro conto la somma in esubero.
Postilla: E' utile sapere che i lavoratori dipendenti possono usufruire di quindici giorni di congedo matrimoniale. Il datore di lavoro è tenuto a concederlo in qualsiasi periodo dell' anno , purchè immediatamente dopo il giorno del matrimonio.

CARO, DOVE ANDIAMO?
E' bene che voi scegliate il viaggio che meglio si sposa al Vostro modo di essere.
Dovrete tenere conto:
  • Del periodo dell' anno;
  • Della "compagnia": se odiate i viaggi organizzati accantonerete tour con altre venti persone o villaggi sovraffollati;
  • Del mezzo di spostamento;
  • Delle Vostre passioni;
  • Delle Vostre motivazioni etiche ed umane: sceglierete dunque un viaggio di solidarietà, magari in qualche missione nei Paesi in via di sviluppo.
IO SOGNO...
La meta più gettonata negl' ultimi anni sono gli Stati Uniti: perchè non lanciarvi in un "coast to coast" alla guida di un comodo fuoristrada o a bordo di una motocicletta?
Se invece amate essere sempre in movimento, perchè non scegliere un viaggio "fly and drive"?
Sceglierete diverse tappe che copriranno un' area di esplorazione abbastanza ampia...credete di potervi annoiare?
Il Grande Nord è degnamente rappresentato da una bellissima e verdissima Irlanda, ricca di castelli da visitare e antiche leggende da scoprire così come la Bretagna o la Scozia.
Un' altra meta interessante è la Norvegia dove ammirare le isole Lofoten ed avvistare qualche balena.
Se sognate il romanticismo ed il relax, la scelta è davvero ampia: Maldive, Seychelles, Bahamas e le esclusive: Bora Bora, Zanzibar.
Per gli avventurosi l' Oriente potrebbe riservare stupende sorprese: un' adrenalinica esperienza di trekking in India, camminare ai confini del Tibet a 5000 metri di altitudine o i mercati galleggianti di Bangkok.
E l' Africa?
Terra ricca di colori ed emozioni: scenari mai visti in Namibia, safari ( a seguito di una guida!) alla ricerca di leoni o gazzelle, rafting o trekking sul Kilimangiaro.
Resort nella natura, cene all' aperto e tramonti mozzafiato!
Per farvi sognare: Maldive

lunedì 23 agosto 2010

Sposarsi... in Comune

" Deciso! Ci sposiamo, ma solo in Comune!"
E' stata la scelta per la celebrazione del vostro matrimonio, ed ora?
Generalmente le sale municipali sono abbastanza spoglie e poco accoglienti, ma con sapienti accorgimenti e interessanti soluzioni riusciremo a renderle più intime.
Ecco qualche spunto:
  • Un piccolo bouquet legato sul retro delle sedie,
  • Un cordolo di fiori sul tavolo,
  • Due grandi vasi all' ingresso che accolgano voi e gli invitati.
  • Un violoncello od un' arpa che suoni qualche composizione classica,
  • Un breve discorso di un caro amico o parente,
  • La lettura della vostra poesia preferita o di un passo del vostro libro preferito.
Potremmo anche addobbare col vostro colore preferito la sala:
La Volta del rosso: un colore amato, un colore caldo, il colore che simboleggia il cuore.
Molte spose lo richiedono, soprattutto in un matrimonio civile
Potremmo ideare una passatoia di petali di rose rosse, all' ingresso vasi con composizioni di rose, nastri di velluto rosso che addobbino le sedie degl' invitati, infine piccoli cuori dietro le sedie degli sposi e dei testimoni.
L' eleganza dell' avorio: opteremo in questo caso di una passatoia del color avorio, rivestitura delle sedie del medesimo colore, rese ancor più preziose da nastrini verdi o rosa!
All' ingresso composizioni floreali di peonie o ortensie.
Giallo gioioso: ricorda l' estate, il sole caldo e le belle giornate.
Grandi girasoli vi accolgono all' ingresso, ghirlande ( magari a forma di cuore) dai colori vivaci poste davanti al tavolo della celebrazione, ai lati dello stesso, due composizioni più alte che richiamino quelle dell' ingresso.
Ricordate di legare agli elementi per l' allestimento: le partecipazioni e le bomboniere ( immancabili anche per un matrimonio in comune!), le cartine per raggiungere la location, il tableau de mariage, l' allestimento della tavola.

Si, al romanticismo!
Per la sposa più romantica e sognatrice, si all' abito bianco, a vostra discrezione anche il velo e all' ingresso in piena regola: al braccio di vostro padre e al suono della marcia nuziale o della vostra canzone raggiungerete lo sposo che già vi attende in piedi vicino all' officiante.
All' uscita il consueto ed immancabile lancio del riso!
Per una versione altrettanto emozionante è concesso anche l' ingresso degli sposi assieme.

Scartoffie...
Per la celebrazione del rito in Comune voi sposi dovrete presentarvi muniti di:
  • Carta d' identità,
  • Una dichiarazione in carta semplice o modulo prestampato nella quale dichiarate la vostra intenzone di sposarvi,
  • Estratto dell' atto di nascita di entrambi,
  • Ogni altro documento necessario per provare la vostra libertà,
  • Copia integrale dell' atto del matrimonio precedente ( se non fossero le prime nozze), correlata dall' annotazione della sentenza di annullamento rilasciata dal Tribunale.