lunedì 20 settembre 2010

E ora... Bridal Shower!

Carissime future spose, alzi la mano chi di voi ha mai pensato di organizzare un Bridal Shower prima del matrimonio.
E soprattutto chi tra di voi abbia un' idea precisa di che cosa sia...

Di cosa si tratta?
E' una festa dedicata alla futura sposa, la quale riceve doni, coccole ed attenzioni.
E' un' interessate alternativa all' addio al nubilato.
Oppure una piacevole aggiunta.

Gli inviti
Una festa perfetta inizia proprio dagli inviti: punteremo su i classici cartacei magari spiritosi e divertenti.
Non inviteremo un numero eccessivo di persone, ma se vorremo coinvolgeremo sorelle e mamma.
Sull' invito scriveremo una frase semplice, ma molto esplicativa: "unisciti gioiosamente a noi per festeggiare Claudia", con l'indicazione del luogo, di chi organizza e con il numero di telefono.

Il tema
La festa per la sposa, sarà sicuramente più libera del matrimonio, ma sarà possibile coordinare ogni singolo elemento:
inviti, cibo, decorazioni, fiori ecc...
Potreste organizzare una degustazione di vini se la sposa ne è appassionata, una seduta dall'estetista di fiducia, invitata a casa,
e perché no un incontro tra amiche di vecchia data coi diari di scuola alla mano per ridere dei momenti passati.

Location
Si potrebbe pensare di organizzare l' evento a casa della sposa o se è possibile in quella dei genitori oppure in un luogo a lei particolarmente caro.
Solitamente è una festa che viene celebrata di giorno, ma nulla impedisce una cena in un locale speciale.

E i regali?
In questo caso i regali saranno indirizzati unicamente verso la sposa.
Anche un semplice regalino sarà perfetto, i più gettonati sono i prodotti di bellezza, dei buoni per un trattamento estetico o dal parrucchiere.
Un regalo più toccante potrebbero essere fotografie del passato racchiuse in un album con relativi commenti.
Aboliamo assolutamente quei regali che andranno a far riferimento alla "casalinghitudine" stile anni '50: non esageriamo con guanti da cucina, mestoli e da bandire il mattarello!


Un esempio di invito
Una torta per l' occasione

lunedì 13 settembre 2010

La madre della sposa... avrà il cappello!

Carissime spose e mamme,
il matrimonio è un evento nel quale l' eleganza, la classe e la raffinatezza devono assolutamente trionfare.
Un accessorio imperdibile, tornato alla ribalta e che conferisce un " certo non so che" è il cappello per la mamma di lei.
Un accessorio da portare soprattutto nelle stagione più calde, ma non lo disdegneremo nemmeno fino alla fine del mese di ottobre...
Il bon ton prevede che il copricapo andrebbe indossato dalle signore dall’ inizio del matrimonio e tenuto durante tutti i suoi passaggi.
E' indicato però toglierlo quando ci si siede a tavola, per non disturbare il vicino di tavolo, e andrebbe decisamente tralasciato dopo il tramonto.

Ma come si sceglie quello più adatto?
 La tipologia di cappello da indossare va scelta in armonia con la propria mise, ma anche con lo stile della cerimonia.
È indispensabile dunque sceglierlo con cautela dovrà donarvi, ricordate che vo conferirà raffinatezza e catturerà qualche attenzione su di voi.
Perciò se siete donne riservate e timide puntate alla sobrietà!
Come prima regola base sarà necessario ricercare una proporzione tra la calotta e la larghezza della falda che devono essere adeguate alla dimensione e alla forma del viso, dovrà essere oltretutto in armonia col vostro corpo, scegliendo magari un colore abbinabile al vostro vestito, ma comunque diverso.

Come va indossato correttamente?
 Il cappello va sistemato calzandolo saldamente ma confortevolmente, lasciando scoperta solo la zona sopraccigliare.
I cappelli con tese particolarmnte larghe possono essere portati anche leggermente inclinati lateralmente.
Ben pochi sono gli accessori che faranno notare una donna come un cappello ben portato: ombreggiando nei punti giusti, incornicerà graziosamente il vostro viso.





venerdì 10 settembre 2010

A casa per il ricevimento

Carissimi sposi,
se avete un nido bellissimo e spazioso (o la casa dei vostri genitori o suoceri), la tentazione di allestire in quel luogo il ricevimento è forte ed allettante.
Ricorda molto i film americani, scenici e molto d' effetto.
A differenza di quanto si possa immaginare però, può rivelarsi dispendioso quanto affittare una location.
E certamente impegnativo.
Alcuni punti non trascurabili:
  • C'è abbastanza spazio per tutti gli invitati, sia dentro che fuori?
  • Dovrete affittare qualche tensostruttura?
  • Dove parcheggeranno l' auto gli ospiti? Ci sono abbastanza servizi che non mandino in crisi anziani o disabili?
  • Un supporto da parte di personale di servizio? Quanto costerà?
  • Attenzione all' eccessiva entrata di corrente con forni, luci e musica accesi.
  • Se la casa non è vostra, sarà utile tutelarla con un' assicurazione?
Prima di scegliere un locale pubblico, prendete in considerazione anche questa alternativa: una casa vera, vissuta, ha sempre un'eleganza diversa e offre  la sensazione del privato.
Un luogo accogliente ed intimo.

A tavola! Come disporre gli invitati al ricevimento...

Cari futuri sposi, a meno che il vostro ricevimento di nozze non sia informale o a buffet, avremo l'incombenza di sistemare i vostri ospiti ai tavoli. Il nostro obbiettivo finale: far sì che tutti abbiano qualcuno con cui parlare, che nessuno si senta escluso, che famiglie che si odiano da generazioni non entrino in conflitto.
Con le giuste accortezze potremmo riuscire ad accontentare tutti!

Dove siedono gli sposi? 

La tradizione vi vorrebbe ad un tavolo in posizione ben visibile, se vorrete aggiungerete i testimoni (con i loro partner) ed i vostri genitori. 

Dove siedono i genitori degli sposi?

Al vostro tavolooppure a tavoli familiari, i genitori divorziati dovrebbero avere posto in tavoli diversi, con le rispettive nuove famiglie.
Potreste anche sistemare i vostri genitori con i vostri testimoni.
Idea da prendere in considerazione se vanno particolarmente d' accordo.
Altrimenti predisporrete un tavolo apposito anche per i testimoni e le loro dolci metà.

Altre regole da non sottovalutare...

: metteremo vicine persone che hanno qualcosa in comune ( passioni, hobby...), colleghi, ex-compagni di scuola, ecc.

Sì: considereremo l'età delle persone al tavolo.

No: dividere le coppie, c'è sempre qualcuno che ci rimane male.

No: mettere tutti insieme i single, metteteli con persone che conoscono invece. 
Massimo un paio al tavolo, se volete favorire qualche incontro...

No: mettere gli ospiti più anziani vicino alla musica o in zone trafficate e rumorose.
Li collocheremo in una zona abbastanza tranquilla, non marginale ovviamente!

Cercate di non posizionare più di otto persone per tavolo, siate sicuri soprattutto del numero esatto degl' invitati.
Non dimenticate di allestire un Tableau che permetta di raggiungere facilmente il proprio posto, ed a tavola prevedete un segnaposto con il nome della persona che dovrà sedersi.
Indicherete solo il nome del commensale preceduto da "Signor" o "Signora", senza titoli professionali né onorifici.
Se c'è armonia sarebbe molto bello mescolare le due famiglie, anche per un valore simbolico aggiunto.
Se anche il prete è invitato al ricevimento sarà bene riservargli un posto d' onore.




A dieta...?

Carissime future spose, le nozze si avvicinano e magari quel desiderio di perdere quel chilo o rassodarvi un po' prende sempre più piede.
Certo è che le nozze annulleranno ogni scusa che vi siete inventate per non mettervi a dieta oppure vi forniranno l' alibi di ferro per non farla mai più: mi ha scelta per come sono e per come sono sempre stata.
Mettete perciò realmente in conto i pro ed i contro del mettervi a dieta, senza ansie e senza fretta.
Non sentitevi forzate e fatelo per voi stesse.
Perciò se accetterete questa sfida con voi stesse cercate di fare un po' di attività fisica prima del fatitico giorno.
Passeggiate, cyclette, un po' di nuoto e corsette, cercate di preferire le scale all' ascensore, come la bicicletta all' auto, fate le faccende di casa a ritmo di musica, ballate: non è necessario affidarsi ad un personal trainer, cercate solo la costanza.
Mangiate sano, aumentate frutta e verdura, bevete molta acqua.
Ognuna di noi è ben consapevole dei proprio peccati di gola, cercate un alleato in chi vive con voi...
Le tisane ed i the, specialmente quelli verdi possono esservi di grande aiuto...
Se siete spose ansiose, concedetevi qualche trattamento rilassante: un corso di yoga, un weekend alle terme, massaggi.

In bocca al lupo!

Cara, il riportino? No!

Cari sposi, ovviamente non possiamo che dedicare anche a voi i nostri consigli.
Siete, quanto la sposa, parte fondamentale di questo matrimonio.
Un problema che affligge molti di voi e molto più frequente di quanto non si pensi è lacalvizie.
Sappiamo tutti che la calvizie consiste nella perdita di capelli che colpisce soprattutto dopo i 30 anni...
Ma non disperiamo sposi: nulla è perduto.
In primis mangiate sano e corretto, state lontani dal fumo (anche passivo), proteggete i capelli dal sole e lavateli almeno tre volte la settimana.
Per eliminare l' odiata "piazzeta", esistono dei prodotti cosmetici a base naturale che opacizzano e riempiono la parte di cute con pochi capelli. Attenzione però, per un risultato ottimane, omogeneo e naturale, la stesura di queste soluzioni deve essere fatta da un visagista.
I riporti di capelli da un lato del capo all'altro sono da evitare tassativamente: un colpo di vento, un movimento brusco, un vostro gesto, possono rovinare l'atmosfera e farvi sentire in imbarazzo.
La rasatura completa del capo è consigliabile dove non sia una pratica nuova: non azzardate ad un testa completamente pelata se non siete abituati!

Ricordate bene che Lei, comunque, vi amerà sempre anche con o senza la vostra chioma al vento.